Benvenuti in VAL DI PRUGNE

valle fra monti e lago, nelle nostre montagne, sulle nostre campagne, sul nostro confine al confine del nostro confine, fra nevi eterne ed eterne nevicate, fra storia di ieri e prugne di domani, fra cavalieri mori e cavalli biondi, fra prugne gialle e prugne nere .....

Posizione: ridente valle situata nell'estremità nord del nostro paese, al confine con Austria, Germania e Svizzera, stretta fra la VAL di SPUGNE, con la quale è collegata solo in estate dal Passo del Quaglione, 2777 metri s.l.m., e la VAL di RIBBIA con la quale è collegata tutto l'anno attraverso il Passo Di Ribbia, sul cui valico ha sede un importante allevamento di cani da ferma (Famosi cani da Ribbia) che sono terribilmente adatti alla ferma del villeggiante che oltrepassa il valico senza fermarsi nemmeno a prendere un caffè.

Mentre dal Passo del Quaglione si possono osservare e sentire rumoreggiare le quaglie, dal Passo di Ribbia si osserva la famosa vetta chiamata ROSSO di RIBBIA (2.545 metri) da cui i valligiani hanno forgiato il detto ''ROSSO DI RIBBIA, BEL TEMPO SI SPERA'' che non fa rima, ma loro ci credono lo stesso.

A sud la VAL DI PRUGNE termina nel lago di  SCOLO, un lago naturale formato dalle acque tormentate che scendono dai ghiacciai della AGUILLE VIOLA, massiccio posto al limite nord della valle.

Ma il monte più alto della Valle è il MONTE BUCO (9.999 metri s.l.m.), un ex vulcano che fino a 450 anni fa ruttava ogni qual volta la neve gli era pesante, ma che ora non rutta più in quanto le precipitazioni si sono fatte meno frequenti a causa dell'effetto serra che viene sprigionato dalla valle ogni qual volta aumenta il consumo di prugne.

Il paese più importante della Valle è LOPUZZOLO, ridente località di villeggiatura famosa per le TERME DELLA MELMA USCITA, con i fanghi adatti più alla concimatura del terreno che alle ossa del viandante!!!

A sinistra la chiesetta del paese di Lopuzzolo, dove sono conservate le ossa del primo esploratore della valle, tale QUAGLIO della BERNARDA, che si era avventurato nella Valle quando ancora non esistevano le marmellate di Prugna, praticamente un Eroe !!!

Pare che QUAGLIO risalì la valle a bordo di una ''Tipa'' ,  non una donna di facili costumi ma una famosa carrozza ad asini in uso nelle migliori valli e colline a quel tempo.           E pare che il primo albero di prugna nacque proprio dove QUAGLIO della BERNARDA si fermò a liberarsi lo stomaco dopo aver mangiato una quantità enorme di prugne nella adiacente Valle della Violetta.

Dalla Val di Prugne, arrivano le specialità più prelibate, fra cui, le ''puzzette di Nonna Clotilde'', sempre fresche e fragranti, nelle pratiche confezioni salvaroma.  PROVATELE !!!
ATTENZIONE: chi volesse far parte del famoso coro alpino della VAL di PRUGNE, deve avere alcune caratteristiche importanti, fra cui quella di andar di corpo 5 volte al giorno.